COMUNICATO STAMPA
Chieri celebra arte e territorio con le mostre “Archieri” e “Arte in Freisa” a Palazzo Opesso
Dal 11 maggio al 2 giugno 2025, Palazzo Opesso (via San Giorgio 3, Chieri) ospiterà due mostre fotografiche che intrecciano arte, architettura e sostenibilità: “Archieri” e “Arte in Freisa”, promosse dall’Associazione di Promozione Sociale CioCheVale APS con il contributo della Città di Chieri.
Inaugurazione: domenica 11 maggio, ore 16.00
L’apertura ufficiale delle esposizioni si terrà domenica 11 maggio alle ore 16.00, con una degustazione del dolce tipico chierese “Galucio ‘d Cher” accompagnato dal vino Freisa di Chieri.
“Arte in Freisa”: la fotografia incontra il vino
Questa mostra presenta fotografie realizzate da Giancarlo Volpi, stampate utilizzando il vino Freisa di Chieri come reagente naturale, senza l’uso di chimica di sintesi. Le immagini sono impresse su carta prodotta dagli scarti dell’uva, creando un connubio tra arte e sostenibilità.
“Archieri”: un viaggio nell’architettura contemporanea di Chieri
“Archieri” è un progetto di censimento fotografico delle architetture chieresi realizzate dal 1945 in poi, a cura di un gruppo di architetti con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti di Asti. Le fotografie, scattate da Giancarlo Volpi e Gianfranco Verrua, offrono uno sguardo inedito sul patrimonio edilizio moderno della città.
Anteprima durante “Di Freisa in Freisa”
In occasione della manifestazione “Di Freisa in Freisa” il 10 maggio, alcune opere di “Arte in Freisa” saranno esposte in anteprima lungo via Vittorio Emanuele II, offrendo ai visitatori un assaggio dell’esposizione completa.
Informazioni
Le mostre saranno visitabili gratuitamente dal 11 maggio al 2 giugno 2025 presso Palazzo Opesso, via San Giorgio 3, Chieri. Gli orari di apertura da lun a ven 16-19 sab e dom 10.30-12.30 e 16-19
Per ulteriori informazioni:
– Email associazione.ciochevale@gmail.com, giancarlo.ciochevale@gmail.com
– Sito web: www.ciochevale.it
Un’occasione imperdibile per scoprire come arte, cultura e territorio possano dialogare in modo innovativo e sostenibile.
